La migliore esecuzione di un molleggio a sponda elastica con molle elicoidali, legate a mano, nella lavorazione artistico-tradizionale, è ancora eseguita nel nostro laboratorio.
Esattamente come indicata nei manuali delle scuole professionali di un secolo fa.
Dalla tradizione come illustrato nello schema didattico, utilizziamo tutt’oggi prevalentemente la legatura, definita positiva, essa crea una sponda particolarmente robusta ove si sommano le spinte di tutto il molleggio: facilita il rialzarsi; contiene molto bene il cuscino in piuma; segue facilmente un andamento anatomico avendo forza minore sul dietro; risulta particolarmente comoda nella seduta più profonda, quella di lettura o conversazione.
il molleggio durante la lavorazione
il molleggio finito
lo schema nella sua presentazione didattica della scuola per tappezzieri di Milano (ATISEA) – da “Tecnica e arte della tappezzeria”
“Il molleggio anatomico con la sponda elastica” costruito per i nostri imbottiti, possiamo definire anatomica una seduta con il molleggio a molle elicoidali, legate a mano, non per la presenza del molleggio, ma per l’esecuzione della legatura atta a indirizzare la forza delle molle, dando caratteristiche specifiche che lo rendono unico.
Questo sistema può essere utilizzato su una molteplicità di modelli, con misure e comodità diverse, un vero “SU MISURA” artigianale.
Più molle in acciaio, più elastiche, 4 file di molle, il centro della legatura che allinea la forza del molleggio con il punto della seduta che dovrà sostenere il maggior peso, 3 tiri di corda disposti in modo sequenziale, per dare costantemente la portanza giusta al posto giusto, in qualunque posizione, e concentrare tramite tutti i tre tiri della legatura integrati con il 4°(di ritorno) , tutta la forza del molleggio sulla sponda e di conseguenza dare il massimo sostegno per facilitare il rialzarsi dalla seduta.
Questo sistema per la lavorazione della seduta con le molle, è il migliore che la tecnica della tappezzeria artistico-tradizionale, sia riuscita a esprimere negli anni.